TERZA TRASFERTA CONSECUTIVA. DOMANI SFIDA A SCAFATI

POMPEI (NA). Terza trasferta consecutiva per la Top Secret del coach Spiro Leka. Dopo due ko, diametralmente opposti nel modo in cui sono arrivati contro Latina e Cento, capitan Tommaso Fantoni e compagni domani pomeriggio (ore 18, diretta LNP PASS) saranno di scena al Pala Mangano di Scafati per affrontare la corazzata Givova, guidata dall’ex coach del Basket Club Alex Finelli.

Compagine costruita per vincere il campionato, quella campana, attestata ai piani altissimi della graduatoria, al pari di Forlì e Napoli. Gli stranieri Thomas e Jackson e Rossato, Cucci, Benvenuti, Sergio, Palumbo, Marino e Musso rappresentano un roster davvero di prim’ordine.

Dal canto proprio la Top Secret scenderà in terra campana a caccia dell’impresa. Fantoni (ex di turno) e compagni giocheranno con la mente sgombra, desiderosi di continuare a migliorare la condizione fisica dopo i netti progressi fatti vedere a Cento. Giocare senza pressione, difendendo in maniera importante, limitando al minimo le palle perse: ecco tre chiavi di volta che potrebbero dare un’impronta alla gara a favore dei biancazzurri che, chiaramente, per espugnare il Pala Mangano dovranno giocare la classica gara perfetta. Il miglioramento della condizione fisica del gruppo è senza dubbio un aspetto importante, ora bisogna limare gli aspetti negativi che hanno caratterizzato le ultime battute d’arresto.

Il tour de force della Top Secret prosegue. A Scafati una tappa ulteriore del processo di crescita della squadra biancazzurra.

 

Le parole della vigilia:

 

Spiro Leka (allenatore) – “A Scafati mi aspetto una gara dura. La Givova ha aggiunto Palumbo e ora ha dieci giocatori esperti, di personalità e qualità. Thomas è uno dei migliori se non il migliore americano del girone. Dal canto nostro servirà un altro passo avanti, faremo di tutto per mettere lo sgambetto a Scafati, le motivazioni dovranno essere superiori a quelle dei campani. Affronteremo chi ha sbagliato poco o niente, ha avuto solamente il passaggio a vuoto del ko casalingo contro Ravenna, noi dobbiamo essere bravi a provarci. La chiave? Servirà tanta energia, maggiore disciplina, come del resto la voglia che c’è stata a Cento di combattere, ci vorrà pure un po’ di killer instinct: quando siamo nel momento positivo, beh, bisogna allungare nel punteggio e non farci riprendere. Occhio alle palle perse, bisogna migliorare nella concentrazione quando l’ossigeno comincia a mancare, gestire bene i minuti senza fare palle perse”.