LA CAMPAGNA SPONSOR KLEB “CHIUDE COL BOTTO”: TORNA NATURHOUSE!

Nonostante le relazioni con aziende e sponsor siano di fatto sempre attive, è certo che il periodo precampionato sia quello più intenso per la ricerca di partner per una società sportiva. E proprio alla vigilia dell’inizio del campionato di A2, la campagna sponsor di Kleb Basket Ferrara “chiude” davvero col botto:

 

il ritorno di Naturhouse!

 

Realtà di spessore internazionale e con centinaia di punti vendita in Italia, Naturhouse è un brand con un significato particolare, certamente evocativo di ricordi entusiasmanti, che ha fatto la storia della Pallacanestro a Ferrara.

 

La pratica sportiva è determinante per uno stile di vita salutare, insieme all’attenzione ad un giusto equilibrio nutrizionale. Nello specifico, il basket, anche per la mole degli atleti che lo praticano e per la dinamica del gioco, fatto di sforzi ripetuti e intensità, da tempo si occupa di tali aspetti, con staff medici sempre più attenti alla dieta del giocatore.

Per questo, la partnership Kleb-Naturhouse crea un binomio perfetto e intende anche rappresentare un progetto pilota, in cui chi si avvicina allo sport potrà avere come riferimento testimonial sportivi professionisti e un’azienda che sa da sempre fornire le risposte nel settore della nutrizione.

 

Naturhouse avrà infatti un ruolo speciale e innovativo, tra gli sponsor Kleb: quello di PARTNER NUTRIZIONALE UFFICIALE, della società biancazzurra.

Tale qualifica, al di là degli aspetti economici dell’accordo e della visibilità del brand, a cominciare dal logo sulla sovramaglia da riscaldamento di Fantoni e compagni in ogni partita di campionato, si tradurrà in un percorso sinergico e virtuoso tra Kleb e Naturhouse, a cominciare da un progetto di educazione alimentare rivolto alle scuole.

 

E’ proprio la condivisione di dinamiche di collaborazione e sviluppo, quindi non le sorpassate logiche di sponsorizzazione “statica”, che ha reso possibile per Kleb, e nella volontà dell’Amministratore Delegato di Naturhouse, Raffaello Pellegrini, questo “grande ritorno”, che unisce un grande passato a un futuro fatto di progettualità condivisa.