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IL KLEB BASKET PROTAGONISTA ALL’ITI COPERNICO

Bellissima mattinata per il Kleb Basket. Il team manager Nicolò Galdi, coach Spiro Leka ed Andy Cleaves si sono recati all’Iti Copernico per incontrare due classi, la 2°G e la 3°M, ed i rispettivi circa 50 alunni, accompagnati dai professori Maria Letizia Bagnoli e Daniele Bonora.

Coach Leka e Cleaves hanno catechizzato i giovani dell’Iti a costruire un futuro importante, che li guidi a coronare i propri sogni, pensando sempre positivo. Cleaves ha raccontato il percorso che lo ha portato a diventare giocatore di basket professionista, delle differenze fra il basket negli Stati Uniti ed in Europa, prima di concedersi per tiri a canestro, uno contro uno, firmare autografi e scattare selfie con gli studenti dell’Iti Copernico, che hanno passato più di un’ora all’insegna dell’ascolto e del divertimento.

 

LA TASSI GROUP VENDE CARA LA PELLE, MA NON BASTA

FORLI’. Ci ha provato, la Tassi Group. Realizzare 89 punti a Forlì, sul campo della corazzata Unieuro, è tanta roba, ma purtroppo non è bastato per centrare il successo finale. Alla fine, con Forlì che ha chiuso con cinque giocatori in doppia cifra, è stato 97-89. Il destino salvezza è ancora tutto nelle mani dei biancazzurri, che a Forlì hanno chiuso con quattro giocatori in doppia cifra, buonissime cose da Cleaves, Campani, Smith ed Amici. Privo di Bellan, guai alla schiena, il Kleb ha comunque venduto carissima la pelle e ogni qualvolta l’Unieuro allungava nel punteggio, anche con più di dieci punti di vantaggio, i biancazzurri, grazie ai quattro già citati, riuscivano sempre a rintuzzare lo svantaggio, senza o quasi mai riuscire ad avvicinarsi ad un possesso o quasi dai forti romagnoli. Coach Spiro Leka ha elogiato la prestazione della sua squadra, dalla quale ora si aspetta che si sbucci ancora di più le ginocchia. Dopo quattro ko consecutivi, con l’ultimo successo a Chieti lontano ormai un mesetto, Campani e compagni ora avranno lo scontro diretto casalingo contro San Severo dell’ex Fabi e l’altro appuntamento interno contro Cividale, battuta a Nardò. La cosa più che positiva è aver mantenuto la distanza dalle avversarie dirette, che devono recuperare dai biancazzurri sempre due punti. Prendere di buono ciò che è stato a Forlì e guardare avanti con fiducia, ovviamente recuperando Bellan: ecco che cosa dovrà fare la Tassi Group in vista della super sfida contro San Severo di domenica prossima.

 

Unieuro Forlì-Tassi Group Ferrara 97-89 (26-21, 49-41, 73-66)

Unieuro: Sanford 21, Cinciarini 19, Gazzotti, Valentini 16, Adrian 14, Pollone 15, Munari, Ndour 2, Radonjic ne, Penna 8, Benvenuti 2, Borciu. All.Martino.

Tassi Group: Bellan ne, Buriani ne, Cleaves 26, Tassone 4, Smith 14, Campani 22, Bertetti 6, Valente ne, Jerkovic 2, Pianegonda 2, Amici 13. All.Leka.

Arbitri: Moretti, De Biase e Lupelli.

Note: fallo tecnico comminato alla panca della Tassi Group al 5’ ed a quella dell’Unieuro al 17’. Usciti per 5 falli: Benvenuti al 33’ e Smith al 35’.

A FORLI’ A CACCIA DELL’IMPRESA

A caccia dell’impresa. All’Unieuro Arena di Forlì, domani pomeriggio (ore 18, diretta streaming su LNP Pass), la Tassi Group del coach Spiro Leka affronterà la corazzata romagnola, guidata da Antimo Martino, dopo tre ko consecutivi. Gara dura, quella che aspetta i biancazzurri, che scenderanno al completo in Romagna, desiderosi di provare a compiere una vera e propria impresa.

Il Kleb venderà cara la pelle, come sempre, conscio che espugnare Forlì, cosa che non succede dal 2019, non sarà affatto facile. L’Unieuro è compagine solida, completa in ogni ruolo, con nove giocatori intercambiabili che possono fare malissimo ad ogni difesa. Il duo Sanford-Adrian, ma non dimenticando l’esperienza di Cinciarini, senza tralasciare tutti gli altri forlivesi: la Tassi Group dovrà giocare la più classica delle gare perfette se vorrà avere chance di centrare due punti che, inutile negarlo, cancellerebbero il ko di domenica scorsa, contro Ravenna, che ha fatto tanto male.

Durante la settimana la squadra biancazzurra ha lavorato bene, recuperando qualche acciacco, normale di questi tempi, a livello mentale le scorie post ko contro Ravenna sono state eliminate alla svelta, anche perché in casa biancazzurra c’è davvero grande voglia di fare un altro scalpo dopo quello dell’andata alla Giuseppe Bondi Arena. Le chiavi di volta? Le solite: provare ad approfittare, per bravura, di eventuali errori commessi dall’Unieuro, contrastare i lunghi romagnoli e provare a limitare gli esterni a disposizione del coach Martino. A Forlì, domani, la Tassi Group sarà seguita da un discreto gruppo di supporters.

All’Unieuro Arena, palla a due alle ore 18. Diretta su LNP Pass.

 

Le parole della vigilia:

 

Spiro Leka – “Forlì ha un buon ruolino di marcia, dal canto nostro bisogna che proviamo a vincere ogni gara, sappiamo che domenica pomeriggio la difficoltà sarà ancora maggiore, peccato per come è andata contro Ravenna, gara che era già indirizzata, persa un po’ per colpa nostra, un po’ per meriti loro: le scelte erano quelle giuste. Abbiamo voltato pagina, lavorando duro come sempre, recuperando qualche piccolo acciacco. Andiamo a provarci, sapendo che sarà una montagna da scalare ancora più difficile, anche noi abbiamo le nostre possibilità, sui 40’ vedremo se riusciremo a mettere in difficoltà l’Unieuro, cercando di fare l’impresa. Forlì ha nove giocatori intercambiabili, qualità in diversi ruoli, Adrian sta facendo un campionato strepitoso, non dimenticando Cinciarini, Valentini, Penna, Sanford e Gazzotti: insomma, Forlì è completa. Dovremo pensare più a noi stessi, importante sarà dare tutto, abbiamo la fortuna di avere una tifoseria stupenda, che pure nei momenti difficili ci sta vicino. È un piacere lavorare qua, sapevamo che le difficoltà prima o poi sarebbero arrivate, in questo mondo funziona così”.

Alessandro Amici – “A Forlì sarà una gara non semplice, anche perché andiamo in casa di chi guarda il campionato dall’alto verso il basso. L’Unieuro è compagine esperta, composta da giocatori che conoscono bene la categoria: ha due buoni americani, Sanford era nella massima serie, oltre ad Adrian, assente assieme a Valentini all’andata. Ci aspetta una gara difficile, ma noi vogliamo restare concentrati, più attaccati possibile a Forlì nell’arco dei 40’, cercando di riscattare in qualche modo la brutta sconfitta che abbiamo subito contro Ravenna. Ripeto, non sarà una gara facile, loro sono una buona squadra, profonda, completa in ogni ruolo ed esperta. Abbiamo niente da perdere, saremo al completo e abbiamo voglia di mettere due punti sulla nostra classifica, nelle ultime giornate hanno fatto fatica ad arrivare”.

LA TASSI GROUP PAGA GLI ULTIMI 5’. RAVENNA VINCE

FERRARA. Cinque appoggi da sotto sbagliati nel momento decisivo della gara e la Tassi Group, avanti di 13 lunghezze al 33’, di 9 al 35’, paga dazio nel derby contro l’OraSì Ravenna che, con un break di 6-22 negli ultimi 5’, espugna la Giuseppe Bondi Arena. Per il Kleb è stato un ko cocente: 75-82.

I primi 20’ vivono sui binari dell’equilibrio. La Tassi Group ha buone cose da Amici, assist e non solo, mentre nella metà campo offensiva Cleaves è in buona serata offensiva, ben coadiuvato da Bertetti. Alla prima pausa il Kleb è avanti 19-15, con Lewis che, dall’altra parte, tiene l’OraSì attaccata ai biancazzurri. Ci pensa soprattutto Musso per l’OraSì a riportare, dopo il buon avvio, avanti i ravvenati in una gara davvero equilibrata e rognosa: al 15’ è 22-28. C’è molto di Smith, ben imbeccato da Bertetti, nell’ottimo finale del primo tempo biancazzurro.

Dopo l’intervallo lungo Campani e Smith cercano di allungare, ma Petrovic, Bonacini e Oxilia non ci stanno. Campani è solido, Amici e Cleaves approfittano del tecnico alla panca di Ravenna per allungare, soprattutto in avvio degli ultimi 10’, prima con l’azione da tre punti di Amici, poi con le triple di Campani e Amici: al 33’ è 69-56. Gara chiusa? Neanche per sogno. Musso non sbaglia, Anthony e l’ex Petrovic neanche: al 37’ è 72-71. Sul 75-73 Smith stoppa Petrovic, ma Anthony pareggia. Campani sbaglia da sotto, Lewis fa 2/2 ai liberi e Amici sbaglia pure lui da sotto. I due liberi di Musso a -19” suggellano il successo di Ravenna. Per la Tassi Group un ko che fa male, in vista del derby a Forlì di domenica prossima.

 

Tassi Group Ferrara-OraSì Ravenna 75-82 (19-15, 35-34, 58-63)

Tassi Group: Bellan 5, Buriani ne, Cleaves 16, Tassone, Smith 12, Campani 18, Bertetti 5, Valente ne, Jerkovic, Pianegonda 3, Cavicchi ne, Amici 16. All.Leka.

OraSì: Anthony 15, Giordano, Musso 21, Bartoli 5, Oxilia 2, Onojaife, Giovannelli ne, Petrovic 12, Bonacini 13, Lewis 14. All.Lotesoriere.

Arbitri: Dionisi, Capurro e D’Amato.

Note: fallo antisportivo comminato a Bellan al 18’, ad Amici ed a Smith al 40’. Usciti per 5 falli: Bonacini al 35’ ed Oxilia al 36’.

BATTERE RAVENNA PER CHIUDERE GENNAIO ALLA GRANDE

Da un derby, quello a Cento di domenica scorsa, ad un altro. Alla Giuseppe Bondi Arena, domani pomeriggio (ore 18), la Tassi Group sfiderà l’OraSì Ravenna dell’ex Danilo Petrovic per una gara importante per entrambe le squadre, che devono cancellare gli ultimi ko esterni. Inutile negarlo: la posta in palio è alta, sia per il Kleb, che sarà al completo, sia per Ravenna.

Dopo aver tenuto testa oltre 30’ sul campo della Tramec, la Tassi Group ritornerà sulle tavole amiche della Giuseppe Bondi Arena con l’obiettivo di riprendere a vincere, due punti risulterebbero fondamentali nell’economia del momento del torneo dei biancazzurri, che allungherebbero in classifica sui ravennati e conquisterebbero uno scontro diretto fondamentale in chiave salvezza diretta.

Come detto, Ferrara sarà al completo, Amici avrà una settimana di allenamenti in più nelle gambe e la società, dopo l’espulsione di domenica scorsa a Cento, ha vinto il ricorso sulla squalifica di Smith. Dall’altra parte del campo ci sarà una squadra, quella guidata da coach Lotesoriere, che è reduce da due successi nelle ultime quattro gare, quindi in un momento positivo. Capitan Campani e compagni dovranno stare attenti all’esperienza di Musso, giocatore che coach Leka conosce benissimo, come del resto al duo a stelle e strisce composto da Anthony e Lewis, non dimenticando l’ex Petrovic. Il Kleb dovrà giocare una gara dura, in attacco e in difesa, controllare il duello sotto i tabelloni e limitare le palle perse.

Alla Giuseppe Bondi Arena, domani pomeriggio, palla a due alle ore 18. Diretta LNP Pass.

 

Le parole della vigilia:

 

Nando Maione – “Bisogna che in questo momento della stagione non guardiamo la classifica, dovremo essere concreti nelle sfide che andremo ad affrontare. Ci aspetta contro Ravenna una gara in cui dovremo essere cinici, duri in ogni contatto, allo stesso tempo dovremo essere bravi a non farci prendere da inutili tensioni, ma portare la gara dove vogliamo noi, partendo dalle cose che sappiamo fare e da quelle che ci hanno portato a fare fino ad ora un percorso positivo. Contro l’OraSì bisognerà che lottiamo su ogni pallone e andare a rimbalzo. Ravenna? Viene da un momento positivo, ha vinto a Nardò, campo difficilissimo, contro Forlì ha venduto cara la pelle, così dico che è in un buonissimo periodo. Attenzione a Musso, con Oxilia ha aggiunto una rotazione in più, noi dovremo essere bravi a non lasciare a Ravenna alcuna iniziativa”.

Maurizio Tassone – “Il match contro Ravenna sarà un crocevia importante per la nostra stagione, ci potrà permettere di distanziarci da loro e dalle inseguitrici in maniera importante, viceversa complicherebbe un po’ il nostro cammino. Ravenna ha centrato alcuni punti importanti fuori casa, questo deve riportarci alla concentrazione massima sul modo in cui affronteremo il match. Dal canto nostro, nonostante gli ultimi due ko, siamo contenti di quanto stiamo facendo fino ad ora, adesso entriamo nel momento caldo della stagione, dove l’approccio ad ogni gara, la concentrazione e il limitare gli errori il più possibile sarà la chiave per tutte le gare che ci aspettano. Attenzione a Musso, giocatore che non ha bisogno di presentazioni per questa categoria, come del resto dovremo contenere l’asse straniero Anthony-Lewis”.

ANDREW SMITH SQUALIFICATO. LA SOCIETA’ HA PRESENTATO RICORSO

La Fip, oggi pomeriggio, ha comunicato i provvedimenti disciplinari in merito alle gare dell’ultimo turno. Dopo l’espulsione di Andrew Smith, ecco il provvedimento a riguardo: “Squalifica per una gara per comportamento plateale nei confronti del pubblico ospitante, al momento dell’abbandono del terreno di gioco a seguito dell’espulsione per doppio fallo tecnico [art. 35,1c RG,art. 24,2b RG]”.

Essendo già stato squalificato dopo la gara contro la Fortitudo Bologna, il giocatore non potrà scendere sul parquet in occasione della partita di domenica contro l’OraSì Ravenna.

La società del patron Marco Miozzi oggi pomeriggio ha presentato ufficialmente ricorso contro il provvedimento di squalifica. È attesa la decisione in merito.

LA TASSI GROUP RESTA IN GARA 33’, POI CENTO ALLUNGA

CENTO. In gara per 33’, poi la Tramec ha allungato definitivamente sotto le triple di Marks e Archie. Ha vinto Cento, ma la Tassi Group ancora una volta mai ha mollato, restando in gara per 33’, meritando di chiudere fra gli applausi della propria gente. Alla fine sarà 83-65.

La Tassi Group inizia con il giusto piglio, al tiro da fuori soprattutto, con Bertetti, Cleaves, Bellan e Campani: al 4’ è 7-12, che diventa 9-15 al 5’ dopo il sesto punto di Campani. Amici gioca, anche Archie, che al 7’ manda avanti i suoi per la prima volta: 17-15. In avvio della seconda frazione Berti e Mussini portano al massimo vantaggio la Tramec, sul 29-19, al 12’. La Tassi Group sbaglia niente da fuori, al 16’, dopo le triple di Smith e Campani, tira con 8/13 da tre punti e Cleaves completa il controbreak di 4-13 in 4’, che significa 33-32. Il bel finale del tempo dei padroni di casa consente alla Tramec di chiudere il primo tempo sul 42-35.

Il Kleb c’è, anche quando in avvio della ripresa prima Tomassini (bomba del 50-39 al 24’), poi Mussini firmano per due volte il +11 Cento (52-41 al 25’). Cleaves si prende la squadra sulle spalle e la riporta sul -6, 56-50, al 29’. Abbiamo una gara, anche all’inizio degli ultimi, decisivi, 10’. Tassone è bravo, bene Cleaves e Jerkovic: al 33’ è -3 Kleb, 60-57. Applausi. A questo punto della gara sale in cattedra Marks che, con sei punti consecutivi, ricaccia a -9 la Tassi Group, poi le triple di Moreno, Tomassini e Archie chiudono definitivamente i conti. Ancora una volta brava la squadra a non mollare mai. Adesso, sotto con il derby casalingo contro Ravenna: altro match da non perdere.

 

Tramec Cento-Tassi Group Ferrara 83-65 (21-19, 42-35, 58-52)

Tramec: Marks 14, Mussini 14, Ulaneo 6, Tomassini 17, Baldinotti, Kuuba 2, Toscano 5, Berti 5, Archie 14, Moreno 6. All.Mecacci.

Tassi Group: Bellan 3, Cleaves 18, Tassone 5, Smith 7, Campani 24, Bertetti 5, Valente ne, Jerkovic 1, Pianegonda, Cazzanti, Cavicchi ne, Amici 2. All.Leka.

Arbitri: Salustri, Martellosio ed Ugolini.

Note: fallo antisportivo comminato ad Amici all’11’, a Smith al 37’ ed al 39’ ed a Tomassini al 39’. Tecnico a Bellan al 34’. Uscito per 5 falli: Smith al 39’.

A CENTO A CACCIA DELL’IMPRESA

Pomeriggio di fuoco, in campo e sugli spalti, domani, alla Milwaukee Dinelli Arena di Cento, dove andrà in scena, con palla a due alle ore 16 (diretta E’ Tv ed LNP Pass), il super derby fra la capolista Tramec, reduce dal successo contro Udine, e la Tassi Group, vittoriosa all’andata e, a meno di ribaltoni dell’ultimo, al completo, con il dubbio sulla presenza di Amici in campo che si scioglierà a ridosso del match nella città del Guercino.

All’andata vinse il Kleb e la Giuseppe Bondi Arena scoppiò di gioia, a Cento, domani, sarà tutta un’altra musica, i biancorossi del coach Matteo Mecacci avranno i favori del pronostico e tutta la pressione addosso da ciò determinata. Dal canto proprio, Campani e compagni partiranno per la vicina Cento con la mente sgombra, consapevoli che sarà dura, ma non impossibile. Gare di questo tipo spesso sfuggono ai pronostici, l’andata lo sta a testimoniare. Se i biancazzurri riusciranno ad impattare la fisicità strabordante di Archie, Berti e Zilli, beh, niente sarà precluso. Out Zampini, già operato al ginocchio, l’ultimo arrivato Mussini è molto pericoloso con fiammate delle sue. Attenzione all’ex Moreno, ma soprattutto ai go to guy Marks e Tomassini, giocatori in grado di fare malissimo nei momenti bollenti delle gare.

Alla Milwaukee Dinelli Arena la Tassi Group sarà seguita da un nutritissimo seguito di supporters. Il clima sarà da festa dello sport, il sold out vicino ad essere raggiunto.

A Cento, domani pomeriggio, palla a due alle ore 16. Arbitreranno Salustri, Martellosio ed Ugolini.

 

Le parole della vigilia:

 

Marco Carretto – “Gara più che difficile per noi, quando si va a giocare in casa della prima in classifica è sempre una gara a pronostico abbastanza a senso unico, c’è da dire che queste sono gare che sfuggono dai pronostici, il derby d’andata l’ha dimostrato, l’abbiamo affrontato più o meno nelle medesime condizioni, dopo un ko a Rimini, mentre Cento aveva appena battuto Udine, adesso, allo stesso modo, affronteremo la squadra più solida a livello di gioco, sia difensivo, loro marchio di fabbrica, che offensivo, con la qualità di molti giocatori diffusa, con le punte di personalità di Tomassini e Marks. Ci aspetta una gara molto tosta, noi faremo come sempre l’impossibile per renderla difficile, giocandola al 100% fino all’ultimo. Anche contro squadre così qualitative, se non impatta o vince la componente fisica e agonistica della gara, gestendo un po’ il ritmo, è una gara che diventerà sicuramente complicata”.

Gianmarco Bertetti – “Ci aspetta una gara difficilissima per noi, la Tramec sarà carica a mille dopo il successo casalingo contro Udine, allo stesso tempo saranno carichi perché a Ferrara, nella gara di andata, hanno perso, così faranno di tutto per vincere e portare a casa i due punti. Dal canto nostro andremo a Cento sereni, con la mente libera e tranquilla, sapendo che dovremo giocare la nostra gara e che dovremo gestire meglio la lotta a rimbalzo e le palle perse. Bisognerà che giochiamo tranquilli, avendo niente da perdere, ben consapevoli che dopo avremo un tour de force contro le compagini della nostra fascia, contro cui dovremo vincere assolutamente”.

LA TASSI GROUP ESCE A TESTA ALTISSIMA, RIMINI VINCE

FERRARA. Avanti di dodici lunghezze al 26’ (55-43), la Tassi Group paga dazio nell’ultimo parziale contro Rimini, arrivando comunque ad un possesso dai romagnoli a circa un minuto e mezzo dalla fine, dimostrandosi arcigna e mai doma come sempre. Contro i romagnoli è stata gara vera, con contatti oltre il limite, ma nonostante questo i biancazzurri cominciano con il giusto piglio dal punto di vista offensivo, mentre in difesa limitano lo spauracchio Johnson, che nei secondi 20’ sale in cattedra. Alla Tassi Group non bastano quattro giocatori in doppia cifra (americani compresi), un Campani solido, un Jerkovic in serata di grazia. Peccato per alcune palle perse di troppo nel finale, come alcuni liberi di troppo sbagliati nei momenti caldi della sfida, anche tre di Cleaves. Poco da recriminare alla squadra, che dovrà abituarsi ad un metro arbitrale che lascia correre anche contatti duri, con la consapevolezza che contro la corazzata Pistoia e la fisica Rimini è mancato davvero poco per portare a casa i due punti. Adesso, l’obiettivo diventa resettare, recuperare le energie e, magari, Amici, in vista del derby di domenica prossima a Cento.

 

Tassi Group Ferrara-Rivierabanca Rimini 75-85 (23-21, 41-36, 59-62)

Tassi Group: Bellan 4, Buriani ne, Cleaves 20, Tassone 4, Smith 11, Campani 12, Bertetti 3, Valente ne, Jerkovic 18, Pianegonda 3, Cazzanti ne, Cavicchi ne. All.Leka.

Rivierabanca: Tassinari 5, Anumba 13, Meluzzi 10, Scarponi 2, Masciadri 6, D’Almeida 2, Bedetti, Johnson 27, Morandotti ne, Ogbeide 17, Landi 3. All.Ferrari.

Arbitri: Vita, Lucotti e Pellicani.

COMINCIA LA SERIE DEI DERBY: DOMANI ARRIVA RIMINI

Cancellare il match del girone di andata e continuare il momento più che positivo che la squadra sta attraversando. Ecco con quale obiettivo la Tassi Group, domani pomeriggio (palla a due alle ore 17, diretta MS Channel ed LNP Pass), affronterà nel primo dei quattro derby consecutivi la Rivierabanca Rimini, compagine fra le più in forma del momento, reduce da sei successi nelle ultime nove gare.

Il Kleb sfiderà i romagnoli con il dubbio legato alla presenza sul parquet di Alessandro Amici, che continua a lavorare a parte per recuperare dai guai alla caviglia sinistra patiti contro Mantova poco meno di un mese fa. In settimana, dopo il bel successo a Chieti, la squadra ha lavorato bene, conscia della difficoltà e dell’importanza della gara di domani alla Giuseppe Bondi Arena. Ci vorrà una Tassi Group tosta, che dovrà imporre il proprio ritmo, contro una squadra, quella biancorossa, che punta fortissimo sul duo Johnson-Ogbeide, non dimenticando l’esperienza del lungo Landi. Il duello fra i bomber Cleaves e Johnson sarà tutto da gustare, mentre sotto le plance i lunghi biancazzurri dovranno farsi valere contro la fisicità di Ogbeide e non solo. Domani è atteso il pubblico delle grandi occasioni, il “palace” sarà caloroso e colorato, per quello che sarà un derby tutto da gustare e pieno di motivi per non essere perso. La Tassi Group vuole vincere pure per cancellare il derby di andata, nel quale era assente capitan Campani, continuando così il momento più che positivo che sta attraversando in campionato.

Domani, alla Giuseppe Bondi Arena, palla a due alle ore 17.

 

Le parole della vigilia:

 

Spiro Leka – “Sappiamo che ci aspetterà una gara difficile, consapevoli che Rimini è una delle squadre che fino ad ora ha raccolto meno di quanto si potesse aspettare: compagine attrezzata. Dal canto nostro, dovremo interpretare bene il match, in modo corretto, in difesa prima che in attacco. Bisogna che gestiamo il ritmo, non lasciando spazio ai punti di forza, Johnson, Ogbeide e Landi, ma non solo. Rimini è squadra davvero molto intensa, dovremo essere bravi ad imporre il nostro ritmo. Adesso ogni gara inizia ad essere come se fosse una finale, specialmente in casa invitiamo tutti i nostri tifosi a venire a tifarci, creando quel clima di lotta e tensione che potrebbe aiutare i nostri ragazzi che fino ad ora stanno facendo cose oltre le aspettative”.

Luca Campani – “Affronteremo una squadra che ha una classifica bugiarda, più forte dei punti che ha. Rispetto all’andata si è rafforzata, a Rimini, dove io mancavo, era stata una brutta gara da parte nostra, sarà difficile, però noi dobbiamo vincere, in casa abbiamo battuto squadre pure più forti, bisogna che ci proviamo anche domenica, consci che sarà davvero molto dura. Avremo bisogno sicuramente dell’apporto del nostro pubblico. Rimini ha due stranieri, Johnson e Ogbeide, fra i migliori della categoria, ha aggiunto il veterano Landi ed ha un gruppo di giocatori italiani che si conosce e sa che cosa deve fare. Rimini è una squadra molto tosta, noi giochiamo in casa, così dovremo riuscire a metterli in difficoltà”.