PRIMA TRASFERTA PER LA TOP SECRET

Prima trasferta stagionale in campionato per la Top Secret Ferrara, che si appresta a viaggiare verso Frosinone per affrontare la Stella Azzurra Roma, in una sfida che si presenta già molto difficile per la squadra di Spiro Leka.

Il Kleb infatti ha dovuto già domenica scorsa rinunciare all’apporto di Federico Zampini, assenza pesante che purtroppo sarà reiterata, alla quale si è aggiunta questa settimana anche quella di Agustin Fabi, fermato per una lesione al polpaccio destro. Fortunatamente l’infortunio dell’argentino non è così grave come quello di Zampini, ma costringerà comunque i biancazzurri a fare senza di lui perlomeno per due partite.

Ovviamente non ci voleva questa ulteriore tegola sulla testa della squadra, ma sappiamo benissimo che le difficoltà spesso forgiano, temprano e cementano sia il gruppo sia il carattere, e che i presupposti per un pronto riscatto dopo il passo falso casalingo di domenica scorsa contro la Umana Chiusi ci sono tutti.

Nel pre gara l’assistant coach Marco Carretto ha analizzato la partita contro la Stella Azzurra, offrendo spunti interessanti:

“Dovremo fare tutti qualcosa di più rispetto a domenica scorsa: andremo in un campo difficile, contro una squadra che per noi è sempre stata ostica: la Stella Azzurra ha aggiunto giocatori esperti, confermando Rullo e inserendo Raspino. Jackson e Marcius sono stranieri molto efficaci. Dovremo essere bravi a non fare innescare Jackson a livello offensivo, gestendo il ritmo, evitando fiammate. Possiamo giocarcela alla pari pure nelle condizioni in cui siamo”.

Carretto parla giustamente di tattica e di tecnica, cose fondamentali e sacrosante dalle quali il Kleb non deve e non può prescindere, ma a questi aspetti totalmente necessari, la Top Secret deve assolutamente aggiungere cuore e passione, altrettanto profondamente necessari per riuscire a superare questo inizio di momento no che si sta affacciando all’orizzonte.

Saranno due assenze pesanti quelle di Zampini e Fabi, soprattutto in una gara in trasferta così delicata come quella di Frosinone.

Ma la squadra c’è, le facce sono quelle giuste, la voglia di redenzione e di recupero è tutta lì da vedere. Ogni singolo giocatore che scenderà in campo domenica dovrà dare tutto e se possibile ancora di più, a livello tecnico ma anche giocoforza a livello di minutaggio e a livello di attitudine psico-fisica.

La trasferta di Frosinone contro la Stella Azzurra non è certo ancora un crocevia della stagione, visto che si tratta solo della seconda giornata del girone d’andata, ma già riuscire a superare questo primo momento di difficoltà ad inizio stagione, sarebbe una risposta di carattere, una risposta di sostanza, una risposta di concretezza, una risposta da squadra. Da grande squadra.